Come funziona la raccolta differenziata?
L’attività svolta da ciascuno di noi nella raccolta differenziata è molto importante: separando i rifiuti e conferendoli in maniera corretta, recuperiamo materiali utili alla produzione di nuovi oggetti contribuendo a salvaguardare l’ambiente e non sprecare le risorse naturali. Differenziare è la maniera più semplice per restituire i materiali all’ambiente trasformandoli in risorse preziose.
- Il corretto utilizzo dei servizi ambientali è fondamentale per la tutela dell’ambiente e delle nostre città e paesi
- Ogni 1000 kg di carta riciclata si risparmiano circa 5,5 metri cubi di legno e 440.000 litri d’acqua
- Dai rifiuti organici si ottiene il compost, un concime naturale che mantiene il terreno fertile e sano
- Dalla plastica si ottiene il poliestere da cui si realizzano tessuti in pile, fibre ottiche e molti altri prodotti
- Da 100 Kg di rottame di vetro si producono 100 kg di nuovo vetro, risparmiando materie prime, energia e riducendo le emissioni in atmosfera delle attività produttive
- I rifiuti indifferenziati, cioè non recuperabili, sono all’incirca il 20% dei rifiuti domestici
Indicazioni sulla raccolta differenziata porta a porta:
Come viene eseguita la raccolta differenziata da SETA SPA?
A giorni prestabiliti secondo l’ ECOCALENDARIO del tuo Comune o della Zona del tuo Comune , che puoi scaricare da questo sito e che ti viene consegnato a casa entro l’ inizio del nuovo anno.
I rifiuti verranno raccolti:
- in CONTENITORI DI VARIO TIPO presenti nelle nostre strade (cassonetti, bidoni e campane)
- in CONTENITORI DOMESTICI E SACCHI possibilmente ecologici davanti alle abitazioni
- mediante SISTEMI DI RACCOLTA DOMICILIARE (rifiuti ingombranti, sfalci e potature) in seguito alla tua chiamata al numero verde 800-401692 oppure tramite mail di richiesta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- in contenitori dislocati in determinate zone territoriali: i MINIPUNTI ECOLOGICI URBANI (pile, farmaci, abiti, ecc.)
- presso i CENTRI DI RACCOLTA per svariate tipologie di rifiuti compreso quelli speciali
- per le AZIENDE anche secondo le procedure indicate su questo sito
La raccolta differenziata è obbligatoria per legge?
La raccolta differenziata, oltre che un contributo per un ambiente migliore, è un obbligo di legge.
Il rispetto delle regole sulla raccolta rifiuti, definite dai Regolamenti Comunali di gestione dei rifiuti, viene verificato anche
dalla nuova figura dell’Ispettore Ambientale, di recente istituzione. L’Ispettore Ambientale è un pubblico ufficiale il cui compito prioritario è l’informazione e la sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, ma esercita anche un ruolo di controllo e accertamento delle violazioni in tema di raccolta dei rifiuti e igiene ambientale. I trasgressori possono essere puniti con sanzioni amministrative fino a 500 €.
Segnalate con una mail (anche con una immagine) se vedete immondizia o ingombranti abbandonati nel vostro comune! Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Come posso migliorare la mia raccolta?
Alcuni semplici consigli:
- ridurre il volume degli imballaggi, quando possibile, per evitare che occupino troppo spazio
- non lasciare mai rifiuti di alcun tipo a terra, accanto a cassonetti e contenitori stradali, se non previsto dallo specifico servizio
- non inserire nei contenitori rifiuti differenti da quelli che possono accogliere
- l’organico è il doppio della carta e tre volte il vetro: bisogna porre attenzione e differenziare bene l’organico: questa buona pratica migliora la raccolta!
- la formula della raccolta differenziata
Quali sono i dati della raccolta differenziata in Italia?
Stime ISPRA della ripartizione percentuale del quantitativo di rifiuti urbani avviato a riciclaggio anno 2022:
Note: nella voce "Altro" sono conteggiati , a partire dal 2016, anche gli scarti della raccolta multimateriale. In base ai criteri stabiliti dal DM 26 maggio 2016, quest'ultima deve, essere integralmente computata (al lordo della quosta degli scarti) nel dato della RD
Fonte: stime ISPRA